Una difesa nazionale funzionante ha bisogno di molte cose, ma in particolare di armi e munizioni. Thierry Burkart, Consigliere agli Stati, spiega perché la capacità di difesa richiede un’industria degli
armamenti forte.
Il monopolio dell’uso della forza appartiene allo Stato
Con circa 27’000 collaboratori, ci sono più persone che lavorano nei servizi di sicurezza privati che nelle forze di polizia svizzere, le quali contano circa 18’000 dipendenti. Come si presenta la situazione nella realtà quotidiana?
Shots Fired, Shots Fired
“Shots fired, shots fired” è il modo in cui gli agenti di polizia negli Stati Uniti annunciano l’avvenuto uso delle armi da fuoco. Se confrontiamo il numero di incidenti con spari in proporzione alla popolazione tra gli Stati Uniti e la Svizzera, le differenze sono enormi. Perché gli agenti di polizia statunitensi usano così spesso le armi da fuoco? Gli agenti di polizia svizzeri sono migliori? In Svizzera viviamo in un ambiente più sicuro?
Il duraturo e l’effimero
Senza libertà e neutralità, non ci sarebbe la Svizzera. Lo storico Jürg Stüssi-Lauterburg giunge a questa conclusione e spiega cosa rende la Svizzera così unica.
Garantire l’approvvigionamento energetico – evitare i blackout
Secondo la Costituzione federale, la Confederazione e i Cantoni sono responsabili per un approvvigionamento energetico sicuro e compatibile con l’ambiente. Per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento, la produzione e la domanda devono essere coordinate ogni secondo per garantire la stabilità della rete elettrica.
Le armi di una donna
Per secoli le armi sono state esclusivamente nelle mani degli uomini. Le prime donne che hanno voluto affermarsi in questo ambito prettamente maschile hanno dovuto lottare duramente per conquistare il loro posto. Ines Kessler, armaiola di formazione, spiega come questo abbia influito sull’ultima votazione circa il diritto sulle armi e quali pregiudizi abbia dovuto affrontare lei stessa.
Come la copertura mediatica può distorcere la realtà
La Svezia è spesso vista come l’esempio perfetto di uno Stato sicuro, moderno e sano. Ma gli scandinavi sono davvero dei modelli o rappresentano piuttosto un monito?
La scadenza per dichiarare le “nuove armi proibite” : Avete dimenticato il termine per la dichiarazione?
La scadenza per dichiarare le “nuove armi proibite” era fissata per metà agosto 2022. Cosa succede se qualcuno non ha purtroppo rispettato la scadenza? L’agente di polizia Marcel Furrer illustra le circostanze.
L’armaiolo si difende e ha un procedimento penale
Il Ministero pubblico di Argovia ha aperto un procedimento penale contro Jean-Paul Schild per tentato omicidio plurimo e premeditato e chiede una condanna a tre anni di carcere.
Nuova legge sui reati sessuali: niente multe per gli stupratori!
Il progetto di legge del Consiglio degli Stati non vuole che gli autori di reati sessuali siano puniti più severamente dei semplici taccheggiatori.
I reati sessuali non sono reati minori!
Il 18 febbraio 2022, la Commissione per gli affari giuridici del Consiglio degli Stati (CAG-S) ha presentato il progetto di un “moderno diritto penale in materia sessuale”. Il progetto sarà presentato al Parlamento nella sessione estiva. Il problema: se questa bozza non verrà modificata in modo significativo, il nuovo diritto penale in materia sessuale non sarà moderno, ma ingiusto ed inefficace.
Nessuna pseudo-sicurezza per le vittime di violenza nelle relazioni
Lo scorso dicembre, il Consiglio federale ha pubblicato un piano d’azione contro la violenza letale nelle relazioni. La base di questo piano è lo studio “Cause degli omicidi all’interno della coppia” dell’Università di San Gallo.
Sessione autunnale: i sostenitori di piusicur presentano due interpellanze
L’inasprimento delle pene per gli stupratori e il contributo della legge sulle armi alla prevenzione della violenza – le interpellanze della consigliera nazionale Nadja Umbricht Pieren e del consigliere agli Stati Werner Salzmann sono esemplari per il lobbismo che piusicur si è posto come obiettivo.